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Siracusa è una città della Sicilia che vanta un patrimonio artistico e culturale molto ampio, tanto che nel 2005 è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Oltre alla bellezza artistica, è una città da visitare anche per il mare e per le sue tradizioni culturali e enogastronomiche. Ci sono posti sicuramente imperdibili che, per chiunque si appresti a visitare la città, sono obbligatori da vedere.

Cosa vedere a Siracusa

Siracusa, sulla quale possiamo trovare molte informazioni sul sito SiracusaTravel.com, è una città dove è possibile ammirare il barocco siciliano e tutta una serie di edifici del 1600/1700. Uno dei luoghi più frequentati e dove si sviluppa maggiormente la vita a Siracusa è Piazza Duomo, dove si può ammirare la Chiesa di Santa Lucia alla Badia, di stile barocco e con la balconata in ferro battuto.

Questa piazza è molto frequentata sia dagli abitanti sia dai turisti e da lì, passeggiando, si possono raggiungere altri luoghi di memorabile bellezza.

Il primo è la Fonte Aretusa, una sorgente che prende origine da una grotta dove aleggiano il mistero e molte leggende antiche: Aretusa era, infatti, una ninfa di cui si innamorò il Dio Alfeo, figlio di Oceano. La ninfa non accettava i suoi corteggiamenti e fuggì sull’isola di Ortigia dove venne trasformata in una fonte.

Ancora, un bellissimo giardino con panchine e una fontana: Villetta Aretusa. E, per chi non rinuncia all’arte, la Galleria Regionale di Palazzo Bellomo, dove si potrà ammirare la famosa opera di Antonello da Messina, l’Annunciazione.

Imperdibile poi è il lungomare Alfeo che consente di raggiungere Castel Maniace, un castello dalla forma quadrangolare con quattro torri circolari. Questo castello venne fatto costruire intorno al 1200 dall’Imperatore Federico II di Svevia: infatti è una testimonianza proprio del periodo svevo.

Ancora, il Teatro Greco di Siracusa, costruito nel V secolo A.C. che è uno dei luoghi più visitati della Sicilia: qui si possono ammirare ancora delle tragedie classiche.

Poi l’Anfiteatro Romano che è scavato nella collina per una parte e per un’altra è costruito con pietra locale estratta dalle latomie. Le latomie erano delle cave di pietra che, in antichità, venivano utilizzate come delle prigioni. La più famosa di Siracusa si chiama Paradiso in cui si trova l’Orecchio di Dionisio.

Anche questo posto è legato alla leggenda perché si dice che fu scavata proprio da Dionisio di Siracusa con quella particolare forma che gli consentiva di ascoltare i discorsi dei suoi nemici imprigionati lì dentro.

Fra le Chiese, si ricorda anche la famosa Chiesa di San Giovanni e le Catacombe: è una chiesa in stile gotico normanno (o meglio i suoi resti, perché non ha neanche il tetto) molto suggestiva, soprattutto al tramonto. Da qui si può scendere anche alle Catacombe di San Giovanni, una vera e propria necropoli cristiana.

Le spiagge più belle di Siracusa

Ma a Siracusa, oltre alla cultura c’è anche il mare: molte spiagge nei dintorni della città sono imperdibili. A soli 9 km dal centro di Siracusa si trova una spiaggia di sabbia dove è possibile affittare sdraio e lettini: Arenella.

O ancora la spiaggia di Calamosche: questa si trova nella Riserva Faunistica Oasi di Vendicari (a 40 km circa da Siracusa). Nella riserva si potranno ammirare gli uccelli con la pratica del birdwatching o vari resti archeologici, prima di fare un tuffo in una delle varie spiagge sabbiose che si trovano all’interno di essa.