Mondiali 2018: come organizzare il proprio viaggio in Russia

Per la prima volta nella storia sarà la Russia ad ospitare i campionati mondiali nel corso della stagione estiva, tra il 14 giugno e il 15 luglio 2018. Saranno molti i tifosi che accorreranno in terra russa per assistere dal vivo agli emozionati match della competizione, che coinvolge ben undici località collocate nella Russia occidentale.

Per gli amanti della storia e della cultura le tappe obbligatorie sono certamente Mosca e San Pietroburgo, da secoli le città più rappresentative del paese. Mosca è l’attuale capitale, vera megalopoli con quasi 12 milioni di abitanti e una serie infinita di monumenti, parchi e chiese. Prima di recarvi in uno dei due stadi per le gare dei Mondiali (lo storico Lužniki e la nuova Otkrytie Arena), potete visitare, tra le innumerevoli attrazioni, i veri simboli della città: la celebre Piazza Rossa con la meravigliosa Chiesa ortodossa di San Basilio e il Cremlino, residenza ufficiale del presidente russo Vladimir Putin.

Anche San Pietroburgo offre innumerevoli luoghi da visitare, oltre al suo nuovo stadio, che ospita alcune partite dei Mondiali e tutte le gare casalinghe del club russo Zenit San Pietroburgo.

Da Mosca la città dista più di 800 km e si può raggiungere con un treno ad alta velocità chiamato “Sapsan” (simile ai nostri Frecciarossa e Italo), che impiega circa 3 ore e mezzo; un treno più economico (paragonabile ai nostri Intercity) impiega invece all’incirca 8 ore.

La “Venezia del Nord” conta quasi 5 milioni di abitanti e offre molti monumenti celeberrimi come il suo edificio più rappresentativo, il Palazzo d’Inverno, che ospita uno dei musei più prestigiosi al mondo, l’Ermitage, collocato in una piazza incantevole, che prende proprio il nome di Piazza del Palazzo. Per un viaggiatore italiano la cosa davvero interessante da sapere è che la gran parte dei monumenti sopracitati furono progettati e costruiti perlopiù da architetti del nostro paese come Rastrelli, Trezzini e Quarenghi tra il XVII e il XVIII secolo, chiamati a raccolta dagli zar per la loro fama raggiunta in Europa.

Entrambe le città offrono un sistema di trasporti molto efficiente, con autobus, filobus, treni e metropolitana. Celeberrimo è il sistema di linee metro di Mosca, noto in tutto il mondo per la bellezza architettonica delle sue stazioni: le dieci linee servono la città in maniera perfettamente funzionale, raggiungendo ogni angolo della metropoli.

Per raggiungere lo stadio Lužniki bisogna scendere alla fermata “Sportivnaja” della linea 1, mentre la Otkrytie Arena si trova nei pressi della stazione metro “Spartak”, sulla linea 7. I due impianti saranno il palcoscenico di ben otto gare della fase a gruppi, di due ottavi di finale il 1 e il 3 luglio, di una delle sue semifinali, l’11 luglio e della finalissima che sancirà la vincitrice della Coppa del Mondo il 15 luglio.

A San Pietroburgo la Zenit Arena è affacciata invece sul Golfo di Finlandia e può essere raggiunta sempre con la metropolitana, utilizzando la linea 5 e scendendo alla stazione Krestovskij Ostrov. L’impianto ospiterà quattro match della fase a giorni, la partita degli ottavi di finale del 3 luglio, una delle due semifinali, il 10 luglio, e la finale per il terzo posto del 14 luglio.

Conoscere un paese dalla storia così affascinante può rappresentare un ulteriore stimolo per i tifosi che desiderano seguire la propria nazionale dal vivo negli stadi russi. In questo modo, le giornate di pausa tra una gara e l’altra saranno caratterizzate da visite guidate, escursioni e innumerevoli altre attività.

I tifosi possono acquistare i biglietti di singole gare oppure interi pacchetti: se volete seguire la vostra nazionale di appartenenza nei tre match della fase a gironi, potete visitare la sezione Hospitality del sito della FIFA, che vi propone una vasta gamma di pacchetti a partire da 850 dollari (730 euro circa). Avete anche l’opportunità di vivere le emozioni della finalissima di Mosca del 15 luglio, ma in quel caso le tariffe salgono vertiginosamente, superando addirittura i 10.000 dollari (poco più di 8.500 euro).

Per fare il vostro ingresso in Russia, il visto non è necessario per tutto il periodo della manifestazione, ma solo il cosiddetto “Passaporto del Tifoso”, che si può ottenere facendo richiesta da questo portale, dopo aver acquistato un biglietto di un match.

Sono diverse le compagnie aeree a coprire le tratte tra Italia e Russia: sono da segnalare le compagnie di bandiera dei due paesi, Alitalia e Aeroflot, che offrono voli diretti (tre ore e mezzo circa) dagli aeroporti più importanti, principalmente da Roma e Milano, dai quali raggiungere Mosca e San Pietroburgo, ed eventualmente muoversi in terra russa grazie ai voli interni. Esiste anche un volo diretto dall’aeroporto di Bergamo a Mosca Vnukovo, proposto dalla compagnia russa low cost Pobeda; gli altri voli diretti sono proposti dalle compagnie Meridiana, S7 Airlines, Utair e Ural Airlines.

Potete scegliere sia Mosca, sia San Pietroburgo come base per i vostri spostamenti, dal momento che entrambe propongono una grande varietà di hotel, ostelli e bed & breakfast di tutte le categorie, dai più economici a quelli più lussuosi. Se avete già determinato il numero di tappe da effettuare e dovete assistere a più di una gara nelle altre località, è preferibile Mosca per via della posizione strategica, più vicina, rispetto a Pietroburgo, alle altre città ospitanti.

La prenotazione delle strutture alberghiere in Russia può essere effettuata tramite i classici canali online come la piattaforme booking.com o visionando tutte le alternative sul portale trivago.it, uno dei più diffusi motori di ricerca per hotel. Gli utenti possono prenotare controllando il prezzo in euro grazie alla conversione automatica dal rublo fornita dai portali.

In questo senso, è bene che i contanti vengano cambiati in loco, nei negozi di cambio valuta di Mosca e San Pietroburgo, evitando di effettuare cambi in aeroporti, stazioni e in Italia, dove le commissioni sono piuttosto elevate.

Non tutti però hanno il tempo e le possibilità economiche di recarsi in Russia e di godersi l’evento dal vivo tra giugno e luglio 2018. La gran parte dei supporter saranno davanti alla tv a fare il tifo per la propria nazionale e ad ammirare le giocate e i numeri dei calciatori più forti al mondo.

Per assistere a tutti i 64 match dei Mondiali è necessario sottoscrivere un abbonamento con Sky Italia, che detiene i diritti per la trasmissione dell’intero evento, come già nelle ultime tre competizioni, dal 2006 in avanti.

La battaglia tra Mediaset e Rai per i diritti delle gare più importanti dei Mondiali non è stata ancora risolta, ma nelle prossime settimane si saprà qualcosa in più anche per ciò che riguarda la trasmissione del torneo mondiale che ospiterà il Qatar nel 2022.

Potete seguire la competizione tramite gli aggiornamenti i forniti da SNAI, uno dei più affidabili portali di scommesse online, che propone le quote per le gare dei Mondiali e le ultime notizie e gli approfondimenti nella sezione SNAI Sportnews. Il sito offre l’opportunità di informarsi sulle squadre, i giocatori e gli allenatori delle nazionali all’interno della sezione Wiki Mondiali, con notizie sulle possibili favorite, sulla storia della competizione e sulle qualificazioni che hanno portato alle 32 squadre partecipanti.

Per esprimere la vostra previsione sui match dei Mondiali e sulla possibile vincitrice della Coppa del Mondo, potete consultare le quote messe a disposizione da SNAI, sinonimo di sicurezza per giocare e scommettere online.

Le quote SNAI propongono diverse alternative per le scommesse online, come la scommessa antepost sulla squadra vittoriosa nella finale del torneo, sui giocatori che verranno convocati nelle rispettive nazionali e anche sulla titolarità di un calciatore nel primo match di Russia 2018.

Se siete appassionati di social, la pagina Facebook della Coppa del Mondo offre inoltre notizie e aggiornamenti ufficiali sul torneo, con immagini, video, GIF animate e interviste ai protagonisti dei Mondiali passati. Ma da non perdere è anche la pagina Facebook della simpatica mascotte della competizione: il lupetto “Zabivaka”, che indossa occhiali sportivi e una divisa con i colori della bandiera russa,  farà compagnia ai più piccoli nel corso della competizione all’interno degli stadi.