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Partire per un viaggio spirituale

Che siate alla ricerca di un luogo di culto o semplicemente di un posto tranquillo per riflettere sulla vostra vita e sul mondo che vi circonda, ci sono molti siti spirituali da esplorare.

Ci sono mille ragioni per partire per un viaggio spirituale e non tutte hanno a che vedere con numeri angelici o voti religiosi.

Che si tratti di un sito artificiale o naturale, viaggiare verso una nuova destinazione è da tempo una forma di pratica spirituale. 

Il viaggio non solo rinfresca e rinnova il nostro senso di meraviglia, ma è intrinsecamente legato all’idea di cura di sé e di una connessione più profonda con la terra, con gli altri e con se stessi.

Alcune destinazioni spirituali di grande valore sono state costruite sulla base di specifici sistemi di credenze, mentre altre sono conosciute come tali semplicemente sulla base dell’energia e delle vibrazioni. 

Detto questo, molti siti sono ancora sacri per certe comunità, con migliaia di anni di storia e di significato ad essi legati. 

Tuttavia, come molte altre comunità con un legame spirituale più profondo, la maggior parte dei siti spiritualmente significativi accoglie persone di qualsiasi credo che siano rispettose e impegnate in una comprensione più profonda.

Cammino di Santiago de Compostela

Il Cammino di Santiago è un sentiero escursionistico di fama mondiale in Spagna. 

Originariamente veniva utilizzato come percorso per i pellegrini per raggiungere la città di Santiago de Compostela, nel nord della Spagna, dove (si dice) sia sepolto San Giacomo. 

In seguito, nel Medioevo, il percorso divenne molto popolare quando milioni di cristiani credettero che percorrendo l’itinerario e approdando a Santiago de Compostela sarebbero stati risparmiati dal purgatorio dopo la morte.

Oggi, gli appassionati di escursionismo e i ricercatori spirituali di ogni credo frequentano il Cammino di Santiago. 

Anche se tecnicamente esistono molti itinerari che compongono il Camino, il più popolare inizia a Saint Jean Pied-du-Port in Francia e passa per Pamplona, Burgos e Leon, per un totale di circa 900 chilometri.

Questo itinerario, che riguarda più il viaggio che la destinazione, mette alla prova la forza mentale e fisica dei viaggiatori che attraversano alcuni dei paesaggi più belli d’Europa, dalle verdi vallate alle cime delle montagne, e incontrano panorami mozzafiato lungo il loro cammino. 

Dalle foreste infinite alle dolci colline ricoperte di fiori selvatici, sperimenterete un’incredibile quantità di bellezza naturale durante il vostro viaggio verso l’illuminazione!

Varanasi, India

Conosciuta come il “cuore spirituale dell’India”, Varanasi è la città più antica dell’India, situata proprio lungo le rive del fiume Gange e ricca di caos e colori. 

Si dice che questa città storica sia il luogo in cui è stato fondato il buddismo e oggi è una destinazione dove molti, tra cui buddisti e indù, si recano per pregare.

Varanasi è una città dove le mucche vagano libere, dove i corpi vengono cremati apertamente nel fiume e dove le vostre idee sulla vita e sulla morte saranno messe a confronto, anche se solo da voi stessi. 

La natura caotica della città può rendere difficile orientarsi a prima vista, ma è proprio questo che la rende così divertente! 

Incontrerete ovunque persone che svolgono le loro attività quotidiane mentre si recano al culto o tornano a casa dal lavoro. 

Vi troverete immersi nella storia ad ogni angolo: templi costruiti centinaia di anni fa si trovano accanto a edifici moderni; l’architettura antica si fonde perfettamente con il mondo moderno; i bambini giocano accanto a mucche e cani; i pellegrini camminano per chilometri a piedi nudi per raggiungere i luoghi sacri… 

È abbastanza per togliervi il fiato!

Cape Reinga, Nuova Zelanda

Cape Reinga, tradizionalmente noto come Te Rerenga Wairua, si trova sulla punta settentrionale dell’Isola del Nord della Nuova Zelanda. 

Sacro al popolo Maori, Cape Reinga è considerato il “luogo del salto degli spiriti”, in quanto si ritiene che le anime dei Maori appena defunti utilizzino il promontorio come luogo per lasciare la terra ed entrare nell’aldilà.

I primi europei a mettere piede su questa terra sacra furono il capitano Cook e il suo equipaggio nel 1769. 

Solo nel 1819 gli europei iniziarono a stabilirsi in Nuova Zelanda e a costruirvi delle case. 

Oggi Cape Reinga è una popolare destinazione turistica nota per i suoi panorami e la sua interessante geologia. 

Qui si possono vedere anche alcuni degli animali autoctoni della Nuova Zelanda, tra cui i pinguini!

Borobudur, Indonesia

Borobudur, situato sull’isola indonesiana di Giava, è uno dei templi buddisti più spettacolari mai costruiti. 

La struttura è stata costruita con due milioni di blocchi di pietra a forma di mandala gigante, o diagramma di un universo perfetto. 

Nella vera visione buddista, si tratta di una piramide di gradini che i fedeli salgono in senso orario, con il centro che rappresenta il Nirvana.

Borobudur fu costruito tra il 750 e l’850 d.C. dalla dinastia Sailendra e richiese più di 100 anni per essere completato. 

Si ritiene che Borobudur fosse dedicato al Buddismo Mahayana, che pone l’accento sulla compassione per gli altri e per se stessi.

Cosa mettere in valigia per un viaggio spirituale

State facendo le valigie per un viaggio spirituale? Ecco cosa vi consigliamo.

Innanzitutto, portate con voi un libro. Potreste essere tentati di lasciarlo a casa, ma la lettura è uno dei modi più potenti per entrare in contatto con il vostro io interiore. 

Quando leggete, non vi limitate ad assorbire passivamente le informazioni, ma partecipate attivamente alla storia. 

Si prende parte alla vita di qualcun altro e si impara come vede il mondo. 

E se qualcosa di ciò che scrivono vi commuove o vi fa pensare in modo diverso da come fate di solito? 

È oro! È come riavere un pezzo di sé in più.

In secondo luogo, portate con voi abiti da ginnastica. Anche l’esercizio fisico è un ottimo modo per entrare in contatto con se stessi, soprattutto se fatto all’aperto. 

Inoltre, aiuta ad alleviare lo stress, che può facilmente accumularsi durante un viaggio spirituale! Quindi uscite e muovetevi!

Conclusione

Come si può vedere, ci sono molti luoghi diversi in cui è possibile intraprendere un viaggio spirituale. 

Alcune di queste destinazioni sono ricche di storia e di cultura, altre sono semplicemente luoghi bellissimi che ispirano a riflettere sulla propria vita.

In ogni caso, indipendentemente dal luogo in cui decidete di recarvi, l’attenzione che vi sarà riservata mentre osservate i luoghi che vi circondano contribuirà a far sì che il vostro viaggio sia il più arricchente possibile. 

E non dimenticate: ovunque andiate e qualunque cosa accada nel corso del vostro viaggio spirituale, rimanete aperti!